Nei nostri precedenti articoli abbiamo citato le possibilità che il Metaverso mette a disposizione, sia per rendere più agevole la vita lavorativa che per passare qualche momento di svago.

Nell’articolo di oggi intendiamo analizzare un aspetto in particolare dell’attività lavorativa: perché è tanto importante promuoversi nel Metaverso.

 

Un potenziale “infinito”

Una delle prime obiezioni che potrebbe venire avanzata alla proposta “promuovi la tua attività nel Metaverso” è quella relativa al numero ancora basso delle persone che hanno scelto di accedervi.

Questo effettivamente può apparire come un problema, infatti più volte in passato abbiamo parlato su questo stesso blog di quanto fosse importante rivolgersi ad una platea ampia (seppur in target con il proprio settore) che proprio il web è in grado di mettere a disposizione poiché annulla i confini.

Ebbene noi riteniamo che il Metaverso sia paragonabile ai computer e ad internet negli anni ’90: inizialmente conosciuto e sfruttato da pochi, ma che con il passare degli anni è finito nelle case (e poi nelle tasche) di tutti, diventando così noi stessi connessi h24.

Le possibilità della realtà virtuale sono le medesime se non superiori: non esistono confini, ci si può rivolgere ad una platea potenzialmente infinita, è in rapida crescita ed è ancora più coinvolgente ed immersiva degli altre possibilità fino ad ora presenti su internet.

 

Promuoversi da subito

Un altro tema che abbiamo più volte affrontato è quello dell’anticipare i tempi (e la concorrenza)!

Proprio per questa ragione riteniamo che sia ORA il momento di entrare nel Metaverso (o per lo meno cominciare a prepararsi per farlo) ed iniziare a sfruttarne le sue potenzialità per intrattenimento e business.

Negli ultimi mesi si sta infatti assistendo ad un numero crescente di utenti presenti e molti media dedicano sempre più articoli e contenuti a questa realtà… tutt’altro che virtuale!

Su questo argomento è intervenuto Mauro Macchi, AD di Accenture Italia, multinazionale che ha curato il report “Technology Vision 2022” e ci piace citare le parole che ha rilasciato in un’intervista per la Repubblica:

“Siamo a un passaggio epocale: nel 2012 abbiamo espresso la convinzione che ‘ogni business è un digital business’ e per dieci anni le aziende che si sono adeguate a questo approccio hanno ottenuto performance sensibilmente superiori alla media. Oggi siamo in presenza di un altro passaggio epocale destinato a cambiare ogni aspetto del business, dall’interazione tra azienda e clienti alle modalità di lavoro, dalle strade per generare profitti ai servizi o prodotti offerti”.

 

C’è spazio per tutti

Se prima abbiamo parlato dei confini, che sostanzialmente non esistono nel Metaverso, un altro aspetto senza limiti è quello relativo ai target; anche in questo caso (proprio come il mondo reale) c’è spazio davvero per tutti i gusti.

Si può promuovere la propria attività lavorativa qualunque essa sia, anche se è “meno standard” e più artistica…

Ad esempio solo nell’ultima settimana abbiamo assistito a due eventi storici per il mondo dello sport e della musica:

  • Milan-Fiorentina è stata la prima partita della Serie A trasmessa nel Metaverso,
  • Marco Mengoni ha lanciato un evento nella realtà virtuale, il “No Stress Party” per lanciare il suo nuovo singolo “No Stress”.

 

Ora tocca a te…

 

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